La musica è uno dei linguaggi universali dell’umanità, capace di parlare a tutte le culture e a tutte le età, ma cosa rappresenta oggi la musica nella nostra società?
Sin dall’antichità la musica ha accompagnato la storia dell’uomo. Dai canti tribali alle sinfonie classiche, dal jazz al rock, fino al rap e alla musica elettronica ogni epoca ha trovato nella musica un modo di esprimersi, raccontarsi e trasformarsi. Per questo possiamo dire che si tratta di un’arte capace di riflettere lo spirito del tempo ma sa anche anticiparlo.
Negli ultimi due decenni, la musica ha vissuto una rivoluzione profonda, l’avvento del digitale ha cambiato radicalmente il modo in cui viene prodotta, distribuita e ascoltata, la piattaforme streaming come Spotify o Apple music hanno reso l’accesso alla musica più semplice e immediato, trasformando così il mercato discografico.
Grazie all’avvento dei social network farsi conoscere per gli artisti emergenti è più semplice che ma. Ai giorni nostri basta un computer, un microfono e una buona idea per ottenere la proprio fetta di visibilità e costruire una carriera in modo indipendente, cosi i social danno voce a molti giovani artisti.
La musica ai giorni nostri continua ad essere lo specchio della società, con canzoni di protesta e canzoni leggere che diventano hit dell’estate, ogni genere trova il suo posto e il suo pubblico. n un mondo frenetico e spesso diviso la musica resta una delle poche forze in grado di creare connessione, che si tratti di un grande concerto o di una canzone ascoltata di in solitaria riesce sempre a toccarci nel profondo.