Lettura e giovani: perché i libri sembrano interessare sempre meno gli studenti

Viviamo nell’era in cui tutto è veloce, ci sentiamo sotto stress e sempre nervosi, in uno scenario del genere poter semplicemente rallentare e rilassarci aprendo un libro immergendoci nella sua intrigante storia lasciandoci alla spalle almeno per un po’ tutto il caos che ci circonda sembra uno scenario idilliaco.

Allora, perché i giovani ci sembrano sempre meno interessati ai libri?

Essendo noi, ragazzi delle scuole superiori, i nativi digitali siamo stati esposti fin dall’infanzia a stimoli accesivi, questo ha sicuramente leso la nostra capacita di concentrazione, sarà questo il problema?

Magari in uno scenari in cui siamo costantemente bombardati da informazioni, stimoli, ansia e aspettative per noi è troppo difficile perderci nelle pagine di un libro seguendo la sua trama evolversi lentamente, non siamo più in grado di aspettare, di scoprire, di imparare? Siamo così abituati ad avere sempre tutto quello che desideriamo sapere a portata di click ed espresso in modo semplice e conciso che perfino concentrarsi e godere di un momento diventa troppo impegnativo per noi?

E’ triste pensare che il piacere della lettura non è più apprezzato della nuove generazioni quanto dovrebbe essere, ma una speranza è rimasta, e proviene proprio dai social media, si tratta di quello che definirei il fenomeno booktok, proprio grazie al social TikTok, autrici, lettori abituai, bibliotecari e librai sono riusciti ha condividere le loro personali opinioni sulla lettura e su alcuni dei libri più letti del momento e consigliando a loro volta delle alternative da loro apprezzate.

Sempre più utenti incappando in uno di questi contenuti si lasciano prendere dalla curiosità e proprio grazie ad essi cominciano a leggere, per alcuni si tratta di un evento sporadico, ma altri aggiungono la lettura alla loro routine giornaliera, diffondendo così quest’abitudine che gioverebbe a tutti noi.

Queste informazioni ci lasciano un retrogusto dolce amaro, sicuramente i dati attuali non ci fanno piacere, ma, rimane la speranza che in un mondo sempre più social il piacere della lettura riesca a diffondersi tra i giovani e le generazioni future.

Bisogna sempre ricordare l’importanza della lettura, i libri ci aiutano a diventare giovani più preparati e consapevoli e adulti in grado di comprendere il mondo in cui vivono, e di migliorarlo.

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