Fin dall’infanzia i bambini provano a scoprire il mondo. Uno dei loro primi approcci al settore dell’intrattenimento avviene grazie alla televisione e ai cartoni animati.
Negli ultimi decenni sono stari realizzati cartoni animati con caratteristiche diverse. Alcuni di essi sono rimasti nella storia e hanno segnato un percorso che ha segnato l’evoluzione del mondo dell’animazione, ognuno di essi è riuscito a rappresentare l’era e la società a cui apparteneva e ha lasciato dolci ricordi alle persone che al tempo erano bambini.
Gli anni sessanta sono stati il periodo d’oro dell’animazione, con cartoni divenuti iconici e ancora oggi ricordati con affetto. Un esempio sono i Flintston, una famiglia nell’età della pietra ma con dinamiche moderne, il cui scopo che si gela dietro è la critica della società americana dei tempi. Sempre negli anni sessanta debutta il popolarissimo Scooby-Doo che combina mistero, horror leggero e complicità tra i personaggi, con i divertenti sketch dei protagonisti. Negli anni sessanta debutta anche Spider-Man.
Negli anni ottanta arriva un periodo di grande creatività nell’animazione, alcuni dei cartoni animati più rappresentativi sono: Lady Oscar, trasmesso per la prima volta negli anni ottanta è ambientato in Francia e racconta la storia di un’eroina che possiamo definire “femminista”, ottenendo grandi apprezzamenti soprattutto dal pubblico femminile. I bambini invece preferiscono Goldrake, Mazinga e Jeeg Robot, cartoni animati che segnano un’intera generazione italiana. Ancora amati dai bambini fino ad oggi ci sono i Puffi, piccoli ometti blu che ottennero un immenso successo globale anche grazie alla loro semplicità.
Tutt’oggi i cartoni animati fanno sognare migliaia di bambini, tra gli anni ottanta e il duemila c’è stata una grande evoluzione che nello stile di animazione e nelle tecnologie che nei temi sempre più inclusivi. Tra le animazioni per bambini che rappresentano al meglio gli anni duemila ci sono: Spongebob SquarePans (spugnetta gialla che abita in fondo al mare), Avatar (ragazzo con i poteri degli elementi deve riportare l’equilibrio del mondo). Le bambine degli anni duemila amano le Winx, fate che combattono il male. I ragazzi invece preferiscono BenTen oppure Naruto o Onepiece.